Bari, sett. (LaPresse) – Notte da incubo nel Gargano a causa di una alluvione che ha inondato la provincia di Foggia. Le strade più colpite sono la provinciale per Sannicandro Garganico e la strada statale 272 dove ci sono stati problemi seri di viabilità e chiusura al traffico per alcune ore della notte. Qui si è verificato l’incidente più grave: un muro di fango è crollato invadendo la carreggiata. Otto i conducenti rimasti bloccati nelle automobili impantanate nel fango, sono stati soccorsi dai vigili del fuoco.

Il Comune più colpito è San Marco in Lamis. Qui sono state evacuate a scopo precauzionale 50 famiglie per un totale di 150 persone, tutte residenti nella parte alta del paese che per la sua posizione, sorge in una conca, si è trasformato in pochissimo tempo in una trappola di acqua. Gli sfollati sono stati ospitati per la notte da amici e nella sede della protezione civile dove sono stati allestiti letti di fortuna. Strade trasformate in corsi d’acqua, molti smottamenti e movimenti franosi hanno portato i detriti a valle dalla montagna tenendo impegnati per tutta la notte vigili del fuoco, carabinieri, municipale e protezione civile.

Questa mattina la situazione, anche per le più clementi condizioni metereologiche sembra migliorata, ma permane l’allerta. Colpite anche le città di Rignano Garganico e San Giovanni Rotondo, qui ci sono stati numerosi allagamenti di seminterrati, ma la situazione non sarebbe particolarmente critica.

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