L'uomo ha aperto il fuoco a Nicotera, poi un altro raid in un bar a Limbadi

Scia di sangue nel vibonese in due sparatorie tra Limbadi e Nicotera in cui sono morte due persone, un uomo e una donna, e tre sono rimaste ferite. E' caccia all'uomo per prendere il sospetto autore delle sparatorie: si tratterebbe di un trentenne di Nicotera, in fuga. Le vittime sono Michele Valerioti, 63 anni, morto sul colpo a casa, e un'anziana, Giuseppina Mollese, deceduta in ospedale a Catanzaro, dove era stata trasportata per le gravi ferite riportate.

Chi ha sparato a Nicotera, causando le due vittime, ha usato un'auto per spostarsi. A Limbadi (sempre in provincia di Vibo Valentia) l'uomo ha fatto fuoco in un bar ferendo tre persone. Sulla doppia sparatoria indagano i carabinieri.

A scandagliare la zona alla ricerca del fuggitivo, di cui è stata ritrovata la vettura nelle campagne di Limbadi, sono stati attivati anche elicotteri delle forze dell'ordine, nel vibonese.

Il figlio di una delle due vittime, l' anziana donna, era stato ucciso una ventina d'anni fa in un agguato. Gli investigatori sono al lavoro per ricostruire il movente del fatto di sangue. Le indagini sul caso sono condotte dai militari della Compagnia di Tropea e del comando provinciale di Vibo Valentia.

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