Irruzione di un gruppo di skinhead, martedì sera intorno alle 21, durante una riunione del gruppo Como Senza Frontiere (Csf), che dallo scorso anno assiste i migranti accampati nel capoluogo lariano. Una quindicina di esponenti dell'associazione Veneto Fronte Skinhead ha interrotto la riunione e ha letto un volantino dal titolo "Basta invasione". Gli operatori di Csf, riuniti al Chiostrino di Sant'Eufemia, sono rimasti impassibili ascoltando le parole degli estremisti di destra, che parlavano di una vera e propria "sostituzione" del popolo italiano con altri popoli. Al termine della lettura da parte del loro "portavoce", gli skinhead si sono allontanati dopo aver imbrattato alcuni manifesti con le indicazioni delle attività culturali e degli eventi dell'Arci

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