Caserta, 9 mag. (LaPresse) – Tre persone sono state arrestate nel casertano dai carabinieri con l’accusa di omicidio, tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco, nell’ambito di una indagine della Direzione distrettuale antimafia. I tre sono ritenuti responsabili di due omicidi avvenuti a Villa Literno: nel 1998 fu ucciso a colpi di pistola in una tabaccheria Davide Orabona; nel 2000, davanti al suo autosalone, Gaetano Pecchia. Entrambe le vittime appartenevano a famiglie vicine al clan Tavoletta-Ucciero. I due omicidi si inseriscono nel contesto della guerra interna al clan dei Casalesi tra i Tavoletta-Ucciero e i Bidognetti.

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