Milano, 22 lug. (LaPresse) – Un lunghissimo applauso ha accompagnato il feretro di Francesco Saverio Borrelli, l'ex procuratore capo di Milano che oggi al termine della camera ardente ha lasciato per l'ultima volta la sua seconda casa, il Tribunale meneghino. A reggere la bara, portata a spalla da diversi magistrati che hanno lavorato a lungo con Borrelli, tra cui gli aggiunto Fabio De Pasquale, Maurizio Romanelli e Albero Nobili e dal cancelliere Fabio Vicari, il procuratore Francesco Greco, che portava la toga di Borrelli. Sulle scale del Tribunale, in corso di Porta Vittoria, erano schierati i magistrati milanesi e di altri palazzi di giustizia che hanno lavorato negli anni con Borrelli e molti avvocati, oltre a tanti cancellieri e rappresentanti delle forze dell'ordine. Tantissimi indossavano la toga e quando il feretro è uscito dalla porta principale hanno tributato a Borrelli un lunghissimo applauso, tra lacrime e commozione generale.

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