Bologna, 7 gen. (LaPresse) – La polizia ferroviaria e la squadra mobile di Bologna hanno fermato l’autore di due violenze sessuali compiute nei giorni scorsi con modalità particolarmente brutali, secondo quanto riferiscono gli inquirenti, nelle stazioni di Bologna e Ferrara. L’uomo, considerato uno stupratore seriale, è stato arrestato e portato in carcere.

Lo stupratore, un cittadino rumeno, è stato arrestato a seguito di un controllo effettuato all’arrivo di un treno Eurostar: sprovvisto di titolo di viaggio e documenti di identificazione, l’uomo ha esibito ai poliziotti la copia di una denuncia in stato di libertà a suo carico, nella quale risultava indagato per violenza sessuale e rapina aggravata commessa il 27 dicembre 2014 nella stazione ferroviaria di Ferrara, a danno di una cittadina italiana. La polizia ferroviaria di Bologna, dopo aver identificato l’uomo, un 32enne in Italia senza fissa dimora, ha riscontrato che le modalità descritte nella denuncia, con le quali aveva avvicinato la ragazza violentata a Ferrara, erano molto simili a quelle delle immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza della stazione centrale di Bologna, che documentavano una violenza sessuale a danno di una giovane di nazionalità russa avvenuta l’11 dicembre 2014.

Gli agenti, in collaborazione con la squadra mobile di Bologna, hanno constatato la corrispondenza tra l’uomo fermato e il soggetto ripreso dalle telecamere, sia per conformazione fisica che per tratti somatici, e l’hanno portato in carcere.

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