Alessandria, 17 gen. (LaPresse) – Le fiamme gialle di Tortona, in provincia di Alessandria, hanno scoperto un’evasione fiscale di oltre 50 milioni di euro perpetrata da una società operante nel settore del commercio di autovetture. Due responsabili, nella loro qualità di soci e amministratori, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per non aver presentato le dichiarazioni dei redditi e dell’Iva. In particolare, i finanzieri, insospettiti dall’elevato tenore di vita dei due soggetti, ostentato anche attraverso il possesso di auto di grossa cilindrata, shopping in boutique di lusso, vacanze costosissime , hanno ricostruito i rapporti finanziari riconducibili all’azienda ed ai suoi amministratori. È stato così appurato come la società abbia nascosto al fisco oltre 46 milioni di euro ed evaso l’Iva per un ammontare superiore ai 7 milioni e mezzo di euro.Saltuarie anche le dichiarazioni fiscali presentate, solamente sino all’anno 2008, dai due responsabili, per un ammontare complessivo di poche decine di migliaia di euro.Per gli stessi fatti nonché per l’appropriazione indebita di circa un milione di euro sottratti dalla casse societarie, i due amministratori sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Tortona. A garanzia del credito erariale, infine, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Tortona (Al) ha disposto nei confronti dei responsabili, possessori di diversi conti correnti, titoli, quote societarie, assicurazioni, immobili, nonché di una cassetta di sicurezza contenente orologi e gioielli, un sequestro preventivo ai fini della confisca per equivalente per un valore di quasi 8 milioni di euro.

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