Roma, 10 set. (LaPresse) – “Il governo doveva intervenire prima, ora siamo alle strette ma sembra che ci sia uno spiraglio di luce che possa dare una soluzione. Stiamo lavorando perché il governo metta sul tavolo tutte le condizioni ragionevoli che Glencore o chiunque altro chiederebbe, cioè un prezzo dell’energia per un periodo lungo competitivo e un miglioramento delle infrastrutture, a cominciare dal porto”. Lo ha detto il responsabile Economia del Pd Stefano Fassina, parlando della vertenza Alcoa, a Tgcom 24. “Noi – ha sottolineato Fassina, ai microfoni di Tgcom 24- seguiamo da anni questa vicenda, non solo negli ultimi tempi”. “Abbiamo contribuito – ha aggiunto – al determinarsi di quella situazione transitoria di qualche anno fa. “C’è stata una rimozione del lavoro operaio che per lunghi anni è stato considerato un residuo del 900 destinato ad essere archiviato, innamorati della finanza. Piano piano però la realtà viene fuori, senza manifattura un Paese non va avanti”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata