Un sequestro di beni nei confronti di un impresario operante nel settore oleario

La Direzione investigativa antimafia di Reggio Calabria sta eseguendo una maxi-confisca di beni, nei confronti di un imprenditore operante nel settore oleario, con proiezioni di tutto rilievo anche nel comparto alberghiero, in quello immobiliare e dei servizi, in Calabria (piana di Gioia Tauro e provincia di Catanzaro), in Abruzzo e in Toscana. L'intero patrimonio sottoposto a confisca, stimato in oltre 324 milioni di euro, è costituito dal patrimonio aziendale e societario di numerose società, immobili, autoveicoli e rapporti finanziari.

Maggiori dettagli saranno forniti in sede di una conferenza stampa che si terrà, alle ore 11 di oggi, presso il Centro Operativo Dia di Reggio Calabria, alla presenza del Procuratore Federico Cafiero De Raho.
 

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