Per il delitto è stata arrestata la compagna del figlio della vittima, la 31enne Giada Crescenzi. Il movente potrebbe essere legato al furto di un portafoglio

Diverse coltellate, più di 20 in totale. Tra queste, almeno quattro mortali, sferrate alla gola e al cuore, che hanno provocato una violenta emorragia. Così è deceduta Stefania Camboni, la donna di 58 anni uccisa nel sonno nella sua abitazione a Fregene nel comune di Fiumicino in provincia di Roma. È questo il risultato dell’autopsia svolta sul corpo della donna sabato mattina, stando a quanto apprende LaPresse. Per il delitto è stata arrestata la compagna del figlio della vittima, la 31enne Giada Crescenzi. Il medico legale ha stabilito che le coltellate sono state inferte con una lama larga 4 cm e molto lunga, data la profondità delle ferite, alcune delle quali di tipo reattivo. La donna potrebbe essersi mossa dopo la prima coltellata. Tra 90 giorni saranno disponibili gli esami tossicologici. Non è stato ancora possibile stabilire l’orario della morte. L’interrogatorio di garanzia nei confronti di Crescenzi si svolgerà lunedì 19 maggio alle 9:30.

Omicidio Fregene, movente forse legato al furto di un portafoglio

Tra i probabili moventi per il delitto al vaglio degli inquirenti, secondo quanto apprende LaPresse, quello che appare più accreditato sarebbe legato al furto di un portafoglio che la vittima aveva subito qualche giorno prima dell’omicidio. L’accessorio della donna è stato poi ritrovato la mattina subito dopo il delitto, accanto alla sua autovettura. Secondo chi indaga, Stefania potrebbe essersi accorta del furto del portafoglio, che non conteneva documenti ma solo una cinquantina di euro in banconote di vario taglio, attribuendolo alla nuora. Secondo gli investigatori, infatti, la presenza del portamonete nei pressi dell’autovettura della vittima è stato un depistaggio grossolano per inscenare una rapina, ad opera di ignoti, degenerata poi in omicidio. Crescenzi, assistita dall’avvocata Anna Maria Anselmi, continua in ogni caso a professarsi innocente

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