Le misure sono state eseguite dai Carabinieri, gli indagati sono accusati di diversi reati
Due persone, a Napoli e San Giuseppe Vesuviano, sono state sottoposte a custodia cautelare per la morte di tre giovani, lo scorso 18 novembre a Ercolano, nell’esplosione di un’abitazione adibita abusivamente a fabbrica per la produzione di fuochi d’artificio. Le misure, emesse dal Gip del Tribunale partenopeo, sono state eseguite venerdì mattina dai carabinieri di Ercolano. Gli indagati sono accusati di diversi reati.
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