Alcune decine di persone si sono riunite a Roma, nei pressi della sede diplomatica dell’Autorità Nazionale Palestinese (ANP), per denunciare le complicità con lo Stato di Israele per quanto sta accadendo a Gaza. I manifestanti, riuniti nel ‘Coordinamento di solidarietà con la resistenza del popolo palestinese” e nell’ “Unione Democratica Arabo Palestinese”, accusano l’ANP di essere “ben lontana dal rappresentare la volontà e gli interessi del popolo palestinese” continuando a perseguire “l’insostenibile progetto dei due Stati”.

“Sono soprattutto un palestinese che rifiuta certi comportamenti da altri palestinesi”, spiega quindi un membro dell’UDAP, che poi chiarisce: “La nostra presenza è un atto di denuncia contro il comportamento dell’ANP, un comportamento simile a quello dello stato sionista dell’apartheid di Israele”, entrambi complici in questa prospettiva di quello che viene definito “il genocidio” in corso a Gaza. “Se lottiamo contro lo Stato sionista – ribadisce il manifestante – lottiamo anche contro chi utilizza gli stessi metodi e lo stesso comportamento contro il nostro popolo” conclude.

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