E’ stato trovato nudo, con un asciugamano intorno al collo, intorno alle 5 del mattino, nel letto di un bed and breakfast di Quartucciu, nell’hinterland di Cagliari. La vittima, Gabriele Pergola, cagliaritano residente a Quartu, aveva 43 anni. Sul posto, dopo l’allarme, i carabinieri di Selargius col nucleo operativo e radiomobile: secondo i primi accertamenti, l’uomo sarebbe stato strangolato. Sospettato dell’omicidio Gabriele Cabras, 20enne pregiudicato residente a Sinnai, arrestato dai carabinieri che dovranno ora chiarire movente e dinamica del delitto.
Il giovane è sotto interrogatorio nella caserma dei carabinieri di Quartu Sant’Elena, nel Cagliaritano. Il sostituto procuratore Diana Lecca coordina le indagini. A dare l’allarme, i responsabili della struttura che, allarmati dal trambusto proveniente dalla camera, sono entrati e hanno trovato il cadavere. L’omicidio sarebbe avvenuto al termine di una lite, subito dopo il 20enne si è allontanato ma è stato rintracciato grazie alla descrizione fatta ai carabinieri.
Sarà l’autopsia a chiarire definitivamente le cause della morte di Gabriele Pergola, il 43enne originario di Cagliari e residente a Quartu, trovato morto all’alba nel letto di una stanza del b&b Corte Cristina di Quartucciu, nell’hinterland di Cagliari. Pergola era nudo e con un asciugamano intorno al collo, probabile arma del delitto usata da Gabriele Cabras, il 20enne fermato a Sinnai mentre passeggiava con ancora in tasca i 600 euro sottratti alla vittima. Secondo quanto ricostruito finora dagli inquirenti, il presunto killer, identificato grazie alla descrizione dei gestori del b&b allarmati dal trambusto proveniente dalla camera, avrebbe accettato un incontro intimo con Pergola al preciso scopo di rapinarlo. Dopo una discussione molto accesa, l’avrebbe aggredito, ucciso e rapinato.