Lo sfogo dei napoletani all'indomani del caos che ha preceduto la sfida di Champions
All’indomani degli scontri tra gli ultras dell’Eintracht Francoforte, la polizia e i supporter del Napoli, si contano i danni nel centro storico del capoluogo campano. A Piazza del Gesù, dove si sono vissuti i momenti di maggior tensione, restano i segni della guerriglia urbana: cocci di vetro, pietre, tavolini divelti, vetrine rotte, serrande spaccate.
A farne le spese sono soprattutto i commercianti della zona: “Abbiamo circa duemila euro di danni”, racconta un esercente che si lamenta per la gestione della sicurezza: “L’errore è stato far venire questi tifosi senza biglietto, dicono che c’erano 400 supporter e 800 agenti, non è vero era il contrario”. Gli fa eco la titolare di un altro bar della zona: “Non dovevano arrivare qui nel centro storico, anche se erano scortati non è servito a niente, si sa che questa è zona degli ultras napoletani, sapevo sarebbe successo un patatrac”.
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