Roma, 2 ago. (LaPresse) – “Questo ponte non ci appartiene, dice, a Radio Capital, Egle Possetti, presidente del Comitato dei parenti delle vittime del Ponte Morandi, perché per noi questo Ponte è la continuazione di quello precedente ed essere lì sopra per noi sarebbe molto difficile. Sicuramente sarebbe stato meglio che la revisione della concessione fosse stata fatta prima del varo del nuovo Ponte, ma chiaramente questo frangente deve essere gestito da ci ha la concessione. Niente polemiche, ma speriamo che presto tutto possa essere gestito in modo diverso, chi aveva in gestione il Ponte al momento della tragedia non deve più avere la fiducia degli Italiani”. “Il processo sulle responsabilità, continua Egle Possetti, è importante, vogliamo che non termini come purtroppo abbiamo visto terminare altre tragedie, abbiamo l’esempio Thyssen, persone condannate nell’ultimo grado di giudizio che non stanno scontando le pene”.

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