Ancora un femminicidio. Marisa Sartori, parrucchiera, 25 anni, attesa e ammazzata in un garage dall'ex coniuge Arjoun Ezzedine (origini tunisine). Ferita gravemente anche la sorella. L'uomo subito arrestato

Non accettava la loro separazione, la minacciava e la aspettava sotto casa e fuori dal lavoro. Da mesi Arjoun Ezzedine, l'ex martito 35enne di Marisa Sartori, parrucchiera 25enne di Curno nella bergamasca, la perseguitava. Ieri sera l'epilogo violentissimo – ma non inaspettato per amici e parenti della vittima – di una vicenda che andava avanti da tempo. Quello di Curno è il secondo femminicidio in poco tempo in provincia di Bergamo. Venti giorni fa a Gorlago la 42enne Stefania Crotti è stata uccisa nel gararge di casa sua dall'ex amante del marito Chiara Alessandri.

Anche ieri il 35enne tunisino ha aspettato la ex moglie nel garage della palazzina di via IV Novembre a Curno dove abitava. Appena l'ha vista, le ha sferrato un'unica coltellata al cuore, che non le ha dato scampo. Con Marisa c'era Deborha, la sorella di 23 anni. La furia di Arjoun si è scatenata anche contro di lei. L'ha colpita più volte all'addome, lasciandola a terra in gravissime condizioni. La giovane è stata portata all'Ospedale Papa Giovanni dove è stata subito sottoposta a un intervento chirurgico e ora è ricoverata in terapia intensiva. Il 35enne, invece, è stato arrestato per omicidio e tentato omicidio.

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