Circa 200 persone sono finite in mare dopo che l'imbarcazione è affondata

Almeno 31 migranti, la maggior parte dei quali bambini, sono annegati oggi, mentre le barche della Guardia costiera e le altre navi cercavano di salvare centinaia di altre persone che viaggiavano in barconi al largo della costa della Libia. Lo hanno detto i soccorritori. Circa 200 persone sono finite nel Mediterraneo dopo che un barcone è affondato, ha detto il comandante della Guardia costiera italiana, Cosimo Nicastro, a Reuters. "Almeno 20 cadaveri sono stati scoperti in acqua", ha detto. Mentre i soccorritori del Moas hanno dichiarato di aver già recuperato 31 corpi. "La maggior parte sono bambini, il bilancio è di 31 morti e non di 34", ha scritto il co-fondatore della Ong Chris Catrambone su Twitter.

 

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