I militari sono intervenuti dopo la telefonata arrivata da una donna che era stata aggredita
I carabinieri della Stazione di Mentana (Roma) hanno arrestato un cittadino romeno 33enne per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. I militari sono intervenuti dopo la telefonata arrivata da una donna che era stata aggredita, insieme al proprio bambino di un anno, dal proprio convivente con calci e pugni. Giunti sul posto, i militari hanno sorpreso l'uomo mentre continuava a inveire contro la donna, la quale ha poi denunciato, oltre a precedenti violenze, che il proprio convivente, a seguito di una lite, l'aveva colpita ripetutamente al volto, strattonando anche il bimbo.
La donna e il bambino, trasportati al pronto soccorso dell'ospedale di Tivoli, dopo le cure, sono stai dimessi rispettivamente con una prognosi di 25 giorni per trauma cranico e toracico, e con una prognosi di 5 giorni per trauma cranico facciale. L'uomo, condotto in caserma, è stato arrestato e posto a disposizione dell'autorità giudiziaria di Tivoli, mentre la donna con il figlio è stata affidata alle cure di una casa famiglia.
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