Milano, 15 dic. (LaPresse) – A Pomeriggio Cinque si parla del caso di Padre Graziano, attualmente in carcere con l’accusa di aver ucciso Guerrina Piscaglia e di averne occultato il cadavere. Il religioso aveva dichiarato di avere una sorta di allergia che gli impedirebbe di indossare biancheria intima. Non solo: ha detto di avere un tatuaggio proprio vicino all’inguine.

Una prostituta di nome Cristina ha dichiarato più volte di aver avuto rapporti sessuali a pagamento con il prete congolese: la donna nega però che l’uomo sia allergico alle mutande, e testimonia di averlo visto indossare slip. Per quanto riguarda il tatuaggio, la prostituta ha detto di non averci fatto caso, forse per la pelle nera dell’uomo e per le luci soffuse della stanza nella quale si consumavano i rapporti.

“Cristina è una ragazza di strada, non credo che abbia mentito nelle sue dichiarazioni – ha commentato alle telecamere di Pomeriggio Cinque Rosa, la zia di Mirco Alessandrini, marito di Guerrina – non ne avrebbe avuto nessun motivo”.

Intanto, il direttore del carcere di Arezzo dove è rinchiuso padre Graziano ha dichiarato che il religioso può lasciare il carcere a breve, da un momento all’altro, per essere poi condotto agli arresti domiciliari in un convento di Roma. Ha detto anche di aver visto il sacerdote sereno e tranquillo. “Era fiducioso”, ha aggiunto il direttore.

“Se la magistratura ha preso questa decisione, la accettiamo – conclude zia Rosa – ma noi vorremmo sapere la verità”.

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