Roma, 5 ago. (LaPresse) – Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha disposto l’espulsione del cittadino marocchino Abd Al-Barr Al-Rawdhi, imam di San Donà di Piave, per grave turbamento dell’ordine pubblico, pericolo per la sicurezza nazionale e discriminazione per motivi religiosi. L’uomo, durante la preghiera del venerdì in moschea aveva pregato Allah di uccidere tuti gli ebrei. Le sue parole sono state immortalate in un video. Il provvedimento è stato adottato sulla base di “scrupolosi accertamenti” condotti dal Servizio centrale antiterrorismo, con il concorso della Digos di Venezia e d’intesa con la Procura della Repubblica.
“Non è accettabile che venga pronunciata un’orazione di chiaro tenore antisemita, contenente espliciti incitamenti alla violenza e all’odio religioso”. Così il ministro dell’Interno, Angelino Alfano ha motivato l’espulsione. “La mia decisione – avverte il titolare del Viminale – valga da monito per tutti coloro che pensano che in Italia si possa predicare odio”.
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