Milano, 16 giu. (LaPresse) – Dopo un lungo interrogatorio davanti ai carabinieri di Abbiategrasso, Carlo Lissi, 31 anni, impiegato, è stato fermato per il triplice omicidio della moglie Maria Cristina Omes, 38 anni, e dei figli Giulia di 5 anni e Gabriele di 20 mesi. La famiglia è stata uccisa sabato sera a Motta Visconti, nell’hinterland milanese. I tre corpi senza vita, tutti con profondi tagli alla gola, sono stati ritrovati nella notte tra sabato e domenica dallo stesso Lissi. Ai carabinieri e ai pm di Pavia, che stanno indagando sul caso, l’impiegato 31enne ha raccontato di essere rientrato a casa intorno alle due del mattino, dopo aver visto la partita dell’Italia dei Mondiali con gli amici, e di avere trovato i corpi senza vita della moglie e dei figli. L’uomo ha dato subito l’allarme, ma dopo 24 ore la sua versione non ha convinto gli inquirenti.

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