Riposa l'Ascoli. Il Verona sale a 10 punti ed è al comando da solo

 

Quarta giornata del campionato di serie B a 19 squadre. Le partite: Benevento-Salernitana 4-0, Sabato alle 15: Crotone-Verona, Carpi-Brescia, Spezia-Cittadella, Lecce-Venezia, Palermo-Perugia, Pescara-Foggia. Sabato alle 18: Cosenza-Livorno. Domenica alle 21: Padova-Cremonese. Riposa l'Ascoli.

 

Benevento – Salernitana 4-0 nell'anticipo

Tutto facile per il Benevento nel derby campano con la Salernitana valido per la quarta giornata di Serie B: i sanniti si impongono 4-0 tra le mura amiche e scavalcano proprio i rivali, fermi a 5, portandosi momentaneamente al secondo posto in classifica con 7 punti, in coabitazione con il Verona, a due lunghezze dalla capolista Cittadella. Alla mezz'ora esatta Maggio porta avanti le 'Streghe' con un colpo di testa sul traversone di Viola. Nella ripresa a un quarto d'ora dal termine Improta in contropiede firma il raddoppio con un esterno di prima che trafigge Micai. Tocca a Insigne poi al 44' chiudere definitivamente i conti di testa, prima del sigillo finale in pieno recupero di Asencio con un tapin da due passi.

Crotone-Verona 1-2
Il Verona sbanca Crotone e conquista un successo importantissimo. Successo meritato per la formazione di Grosso che si impone 2-1 allo 'Scida' nell'incontro valido per la quarta giornata di Serie B. Scaligeri in avanti al 14' alla prima vera occasione: Laribi sbaglia la deviazione sul cross di Matos, ma c'è Henderson che davanti a Festa non sbaglia. Il raddoppio dell'Hellas arriva nel secondo tempo ed è firmato da Colombatto che di sinistro insacca sul servizio di Matos (57'). I calabresi hanno la forza per dimezzare le distanze a tre minuti dalla fine, con Firenze che batte Silvestri dal limite con un bel destro a giro. Nel finale, il portiere ospite salva i suoi sul colpo di testa di Budimir. Tre punti d'oro per il Verona che sale a 10 punti ed è al comando da solo, la squadra di Stroppa resta ferma a 6.

 

Palermo-Perugia 4-1
Il Palermo inizia ad ingranare. I rosanero calano il poker sul Perugia di Nesta (4-1) nella gara valida per la quarta giornata di Serie B e salgono al terzo posto in classifica con 8 punti, in coabitazione con il Pescara, a due lunghezze dalla capolista Verona. La squadra di Tedino bissa il successo ottenuto sul Foggia capitalizzando l'ottimo avvio di partita: Bellusci al quarto d'ora sblocca il risultato con un colpo di testa in tuffo, tre minuti dopo Nestorovski con un sinistro dal limite dell'area non lascia scampo a Gabriel. Gli umbri accusano l'uno-due subito e nella ripresa capitolano nuovamente al 12' con Trajkovski su assist di Haas. Al 23' il poker è servito: Falletti viene atterrato in area di rigore, dal dischetto Nestorovski non sbaglia e firma il 4-0 con la doppietta personale. A dieci minuti dal triplice fischio Dramogir accorcia le distanze siglando il gol della bandiera. 

 

Pescara-Foggia 1-0
Terza sconfitta consecutiva del Foggia che cade all'Adriatico 1-0 contro il Pescara e resta all'ultimo posto in classifica, a causa della penalizzazione di inizio stagione. Viceversa gli abruzzesi confermano l'ottimo inizio di stagione e salgono al terzo posto in classifica a 8 punti, insieme al Palermo, a due punti dalla capolista Verona. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, la gara si accende nella ripresa: al 22' ai pugliesi viene concesso un calcio di rigore per un fallo di Machi su Galano, entrato nei secondi 45'. Dal dischetto però Fiorillo ipnotizza Mazzeo che colpisce in pieno la traversa. Il Foggia non si scoraggia e continua a spingere, ma al 27' arriva la doccia fredda per l'undici di Grassadonia. Il cross dalla sinistra di Memushaj viene raccolto da Gravillon, che di testa trafigge Bizzarri. Tocca poi a Fiorillo mettere il sigillo sulla vittoria del Pescara con un intervento salva risultato sul colpo di testa di Mazzeo.

 

Carpi-Brescia 1-1
Carpi e Brescia si spartiscono la posta e gli emiliani di Castori conquistano il primo punto, anche se con il rammarico di aver sprecato il rigore della possibile vittoria. Finisce 1-1 la sfida del 'Cabassi' valida per la quarta giornata di Serie B, un pari che serve poco ad entrambe le formazioni. Rondinelle pericolose dopo pochi minuti con la traversa di Bisoli e avanti al 14', in modo fortunoso: su cross di Curcio, Frascatore infila di testa la propria porta per anticipare Donnarumma. Al 28' il pareggio dei padroni di casa con Arrighini che riceve in area da Mokulu e di destro batte Alfonso per l'1-1. Nella ripresa il Carpi sciupa la grande chance per il vantaggio, con Jelenic che si fa parare da Alfonso il rigore concesso per il tocco di braccio di Curcio.

Spezia-Cittadella 1-0
Prima sconfitta in campionato per il Cittadella, che cade in casa 1-0 dello Spezia nella gara valida per la quarta giornata di Serie B e perde la leadership in classifica, subendo il sorpasso in vetta da parte del Verona. I liguri invece infilano la seconda vittoria di fila tra le mura amiche e salgono a 6 punti. Partita subito avvincente con Galabinov che già al 4' sfiora il vantaggio. Decisivo l'intervento di Paleari. La risposta degli ospiti è affidata a Finotti, che prima manda di poco alto, poi colpisce la traversa al minuto 37. Un minuto più tardi la squadra di Venturato rimane in dieci per l'espulsione di Panico, che riceve una doppia ammonizione nel giro di pochi secondo per un fallo su Crimi e le seguenti proteste. I padroni di casa capitalizzano la superiorità numerica in avvio di ripresa, quando Crimi supera Paleari grazie alla decisiva deviazione di Adorni. Lo Spezia insiste e sfiora il raddoppio in più occasioni con Bidaoui e Gyasi. Il Cittadella però resta in partita e a un quarto d'ora dal termine ha la palla gol del pareggio con un cross di Benedetti deviato in maniera sporca da Augello, che per poco non beffa il proprio portiere. Manfredini però salva tutto e lo Spezia può festeggiare i tre punti.
 

Lecce-Venezia 2-1
Il Lecce supera il Venezia e conquista la prima vittoria in campionato. I salentini si aggiudicano in rimonta 2-1 la sfida con i lagunari al 'Via del Mare' valida per la quarta giornata di Serie B, grande protagonista Palombi con una doppietta. Le reti tutte nella ripresa dopo un primo tempo molto tattico e avaro di emozioni. La squadra di Vecchi sblocca il risultato al quarto d'ora con Di Mariano, che insacca dopo la respinta di Bieve sulla conclusione da fuori di Falzerano. E' Palombi, innescato da Falco, a firmare il pari al 73' con un diagonale che non lascia scampo a Lezzerini. In pieno recupero, gol-vittoria del numero 14 che su suggerimento di Tabanelli batte Lezzerini in uscita con un pallonetto. Il Lecce sale a 5 punti, il Venezia rimedia la terza sconfitta consecutiva e resta a 3.

 

Cosenza-Livorno 1-1
Un punto a testa per Cosenza e Livorno, che muovono la classifica spartendosi la posta in palio nel match del 'San Vito-Gigi Marulla' (1-1) valido per la quarta giornata del campionato di Serie B. I calabresi salgono così a 2 punti, mentre i toscani si sbloccano e salgono a 1. Gara vibrante fin dai primissimi minuti: al 4' Tutino sfiora il vantaggio, dalla parte opposta Murilo manda alto da buona posizione. È sempre Tutino l'uomo più pericoloso tra le fila dei padroni di casa: dopo un tentativo al 24', l'attaccante del Cosenza va a segno al 35' con un colpo di testa da distanza ravvicinata. La squadra di Braglia insiste e in chiusura di frazione va a un passo dal raddoppio con Garritano: provvidenziale l'intervento di Mazzoni. Nella ripresa il Livorno spinge alla ricerca del pari ma crea solo una chance al 26' con Maicon di testa, che non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Il Cosenza assapora il gusto dei tre punti ma a cinque minuti dalla fine viene beffato dalla zuccata di Giannetti, che pareggia i conti regalando ai labronici un punto ormai quasi insperato. Nel finale proprio il Livorno ha la palla buona per il 2-1 con un'invenzione da distanza siderale di Diamanti, ma il risultato non cambia più. 

 

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