Termina a reti bianche il match del Bentegodi tra Hellas Verona e Sampdoria. Un pari che smuove la classifica dei padroni di casa, e conferma l'imbattibilità dei blucerchiati dopo cinque giornate di campionato. Sono mancati i gol, ma non le emozioni in questa gara. Partita vivace in avvio, con l'Hellas che appare in serata fin dalle prime schermaglie di gioco.

Valoti sfiora il gol del vantaggio in un paio di circostanze, ma Puggioni non si lascia sorprendere. Il match è godibile ed entrambe le squadre puntano al bottino pieno, mostrando un calcio offensivo e a tratti divertente. L'arbitro Manganiello ha il suo bel da fare per placare gli animi, e ricorre all'ammonizione per Caprari e Zuculini, particolarmente fallosi. I primi 45' di gioco si chiudono a reti inviolate, e nella ripresa il tecnico blucerchiato decide di giocarsi il jolly Duvan Zapata in attacco. Il colombiano rileva uno spento Quagliarella, e sfiora subito il gol, con un colpo di testa che si spegne alla destra di Nicolas di un soffio.

Proprio il portiere del Verona si aggiudica di diritto la palma di migliore in campo, salvando i suoi dagli assalti continui e decisi dei blucerchiati. Spicca la prestazione di Praet e Torreira, abili e concreti in mezzo al campo sia in fase di non possesso, che in fase di costruzione della manovra. In pieno recupero l'occasione più incredibile del match, con il palo colpito da Zapata su colpo di testa: Nicolas resta a guardare nella circostanza, sperando che il pallone uscisse a lato. Da segnalare un arrabbiato Giampaolo Pazzini al momento del cambio. L'ex di turno ha dato l'anima in campo, senza tuttavia centrare la porta. Termina in parità, senza gol. La Sampdoria sale a quota 8 punti, con un match da recuperare contro la Roma di Eusebio Di Francesco. 

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