I rossoblù si salvano in un finale di partita incredibile e con i tre punti conquistati riescono ad uscire dalla zona retrocessione

Il Bologna batte il Sassuolo dopo un finale di partita incredibile e con i tre punti messi in cascina riesce ad uscire dalla zona retrocessione. Partita altalenante in quanto ad emozioni ma il finale è di quelli da raccontare nel tempo. Inizio di gara abbastanza vibrante, con entrambe le squadre che non si nascondono e sono abbastanza intraprendenti. Si vedono subito gli ospiti, con un colpo di testa di Demiral da corner che viene bloccato senza problemi da Skorupski, mentre i felsinei ci provano con Orsolini ma la sua conclusione su punizione è completamente sballata. Al tredicesimo passano i neroverdi, con Babacar che irrompe su cross di Bourabia e mette in fondo al sacco ma grazie all'intervento della Var viene evidenziata la posizione di offside del senegalese. Al diciottesimo grossa chance per i rossoblù con Dzemaili che calcia con grande potenza, respinge benissimo Consigli e sulla palla vagante si avveta Orsolini che però sbaglia tutto. A metà del primo tempo le squadre si fanno un po' più guardinghe, col ritmo che scende notevolmente.

Il giro palla dell'undici di De Zerbi è migliore e per i locali diventa più complicato impostare le azioni, seppur la vivacità di Palacio tenga sempre sulle spine la retroguardia avversaria. Prima dell'intervallo ci prova ancora il team di Mihajlovic prima con Sansone il cui tiro viene neutralizzato da Consigli e poi con Dijks che invece spara completamente fuori misura, ma la vera occasione è all'ultimo minuto dopo una punizione di Sansone parata da Consigli e sulla quale per due volte Orsolini manca la deviazione vincente. Dopo un tiro di Babacar ben parato da Skorupski le squadre vanno al riposo a reti inviolate.

Nella ripresa i ritmi del match non si alzano ma sembra più il Bologna a fare la partita, ancora con le incursioni di Orsolini e Palacio che seppur non portino a conclusioni verso lo specchio della porta creano comunque molti grattacapi alla difesa del Sassuolo. Al ventiduesimo l'episodio che sblocca il match: Palacio è bravissimo a procurarsi un calcio di rigore e Pulgar entra dalla panchina con una sostituzione in stile pallavolistico per calciarlo. Scelta di Mihajlovic corretta perché il sudamericano dagli undici metri non sbaglia. Gli ospiti sembrano accusare il colpo e rischiano di subire il raddoppio prima da Dzemaili e poi da Orsolini, ma in entrambe le circostanze riescono a salvarsi rimanendo in partita.

A dieci dalla fine grandissima occasione per il Bologna con Orsolini che mette Palacio a tu per tu con Consigli ma l'argentino sbaglia clamorosamente calciando fra le braccia del portiere avversario. La partita sembra finita ma proprio nei minuti di recupero arriva a sorpresa il pareggio del Sassuolo: palla vagante in area sulla quale si avventa Boga, tiro sotto la traversa e dopo un check della Var l'arbitro Guida conferma la marcatura. Colpi di scena finiti? Assolutamente no. All'ultimissimo minuto su un corner per il Bologna stacca Destro (entrato da tre minuti) e mette la palla in fondo al sacco.

 

BOLOGNA-SASSUOLO 2-1

RETI: 23' st rig. Pulgar (B), 46' st Boga (S), 50' st Destro (B).

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo, Helander, Dijks; Poli (dal 22' st Pulgar), Dzemaili (dal 41' st Donsah); Orsolini, Soriano (dal 46' st Destro), Sansone; Palacio. A disp. Da Costa, Gonzalez, Nehuen Paz, Nagy, Krejci, Edera, Svanberg, Calabresi, Falcinelli. All. Mihajlovic.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Marlon (dal 1' st Lirola), Demiral, Ferrari, Rogerio; Sensi, Magnanelli (dal 26' st Locatelli), Bourabia; Berardi, Babacar, Di Francesco (dal 18' st Boga). A disp. Pegolo, Lemos, Djuricic, Matri, Scamacca, Peluso, Odgaard, Magnani, Duncan. All. De Zerbi.

Arbitro: Guida di Torre Annunziata.

Note: ammoniti Helander (B), Demiral (S), Sensi (S), Bourabia (S), Destro (B).

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: