Ma lo Special One predica bene e razzola male: l'anno scorso, infatti, lo United spese ben 120 milioni solo per Pogba

Quando si dice predicare bene e razzolare male: il manager del Manchester United Josè Mourinho ha attaccato le squadre rivali in Premier League e in Champions per una serie di spese "fuori controllo" in questa finestra di mercato. Evidentemente lo Special One ha dimenticato i 120 milioni spesi dal suo club lo scorso anno per Paul Pogba o gli 80 e passa versati all'Everton quest'anno per Romelu Lukaku. Solo in questa finestra di mercato i Red Devils hanno già sfondato il muro dei 100 milioni di euro investiti considerando anche l'arrivo del difensore Victor Lindelof dal Benfica.

"Tutti i club stanno prendendo dei buoni giocatori, tutti stanno investendo molto. Ma alcuni stanno pagando troppo e così stanno creando un mercato molto strano e fuori controllo", ha dichiarato Mourinho alla Bbc. "Ma questa è la realtà ora", ha aggiunto il tecnico portoghese. Chiaro il riferimento ai rivali cittadini del Manchester City che fino ad ora hanno speso oltre 200 milioni di euro per l'acquisto dei difensori Walker, Mendy e Danilo, del centrocampista Bernardo Silva e del portiere Ederson.

"E' ovvio che al giorno d'oggi, soprattutto per gli attaccanti, il costo è incredibile", ha proseguito Mourinho pensando agli 80 milioni spesi dal Chelsea per Morata o ai 180 che pare il Real Madrid voglia investire per Mbappé per non parlare dei 222 che il Psg sembrerebbe pronto a pagare al Barcellona per Neymar. Sull'argomento è intervenuto anche il presidente del Tottenham  Daniel Levy, secondo cui le spese effettuate da alcuni club della Premier League sono "insostenibili". "Abbiamo il dovere di gestire i club in modo appropriato. Qualcuno spende 200 milioni di sterline che è più di quello che fattura", ha aggiunto con chiaro riferimento al Manchester City. "Bisogna trovare il giusto equilibrio", ha concluso Levy sottolineando come il suo Tottenham punti molto di più sulle giovanili che sull'acquisto di giocatori a prezzi esorbitanti.

 

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