Sul podio Van Dijk e Cristiano Ronaldo. Megan Rapinoe si è invece aggiudicata il Pallone d'Oro femminile

Leo Messi si riprende la corona. Come prevedibile, l'edizione 2019 del Pallone d'Oro di 'France Football' va alla stella del Barcellona. Ma sarebbe meglio dire ritorna: per la 'Pulce' si tratta, infatti, del trionfo numero sei. Come lui, nessuno mai. L'argentino, che spezza un digiuno di tre anni, può vantarsi di avere in bacheca un Pallone d'Oro in più rispetto al grande rivale Cristiano Ronaldo, fermo a cinque.

E CR7 snobba il teatro Chatelet di Parigi, preferendo restare in Italia per ricevere il riconoscimento del Gran Gala dell'Aic. L'attaccante della Juve chiude solo al terzo posto, preceduto anche dal difensore del Liverpool Virgil van Dijk. E proprio l'olandese, per molti, avrebbe meritato il premio per la grande stagione vissuta con i Reds campioni d'Europa. Il club di Anfield se non altro può consolarsi con il 'Trofeo Yashin' per il miglior portiere della stagione assegnato a Alisson.

Il 32enne capitano blaugrana, premiato a settembre con il The Best Fifa, succede a Luka Modric. "Sono passati 10 anni dal mio primo Pallone d'Oro, avevo 22 anni, allora non pensavo di poter arrivare oggi ad ottenere il sesto trofeo, in un momento completamente diverso per la mia vita personale, con mia moglie e i miei tre figli", ha commentato Messi dal palco della cerimonia presentata da Didier Drogba. E per l'occasione, l'attaccante è arrivato a Parigi con tutta la famiglia. "In tutto questo tempo non ho mai smesso di sognare, di migliorare, di godere del calcio, di fare quello che amo", ha spiegato.

"Sono consapevole dell'età che ho e si gustano ancora di più questi momenti. Il tempo vola, passa tutto rapidissimo, ma bisogna continuare a gustarselo". L'argentino si è detto "felice del momento che sto vivendo non solo personale e professionale. Sul piano sportivo voglio migliorarmi ogni anno. I premi individuali sono importanti, ma sono sempre secondari rispetto a quelli di squadra. Mi preparo ogni anno per lottare per tutto, l'importante è cercare di farlo. E' un orgoglio e un piacere essere parte della storia di questo trofeo e di uno dei migliori club del mondo. Questo premio – ha aggiunto – non è solo mio, ma anche dei miei compagni. E' fantastico per me rappresentare il Barcellona".

In mancanza di giocatori italiani nell'elenco dei 30 candidati in lizza, la Serie A porta sul palco di Parigi almeno un suo protagonista: Matthijs de Ligt. Al difensore della Juventus è stato assegnato il Trofeo Kopa, dedicato al miglior giocatore Under 21 del mondo. L'olandese succede nell'albo d'oro al francese Kylian Mbappé, mentre nella classifica finale del Pallone d'Oro ha chiuso al 15° posto. Meglio del collega del Napoli Kalidou Koulibaly, 24°. Per il Pallone d'Oro femminile non c'era nessun dubbio: vincitrice annunciata Megan Rapinoe, giocatrice-simbolo della nazionale Usa con cui in estate ha vinto il Mondiale.

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