"Ho avuto un'esperienza di tre mesi con la proprietà cinese al Wolverhampton. Devo dire che non è stata sicuramente un'esperienza positiva", ha sottolineato l'ex portiere

Mi spaventano un po' questi ragazzi di 25-30 anni che prendono in mano queste società importanti come l'Inter. E credo che purtroppo con proprietà del genere chi lavora nel quotidiano non ha il potere decisionale". E' l'opinione di Walter Zenga, parlando della nuova proprietà cinese del club nerazzurro. "Ho avuto un'esperienza di tre mesi con la proprietà cinese al Wolverhampton. Devo dire che non è stata sicuramente un'esperienza positiva", ha sottolineato l'ex portiere ai microfoni di Radio anch'io Sport su Radiouno. "Come ha detto Paolo Maldini, chi viene da fuori compra la storia del club ma dovrebbe garantirne anche il futuro. In questo caso, e lo dico con grande rammarico, mi sembra che il Milan sia avanti a noi come prospettiva futura. Poi nel calcio ci sta tutto. Ma le proprietà cinesi dovrebbero essere più attente a vivere la realtà locale". Quanto al derby di ieri, che ha coinciso con il debutto sulla panchina interista di Pioli, Zenga ha aggiunto: "Pari giusto? Sì, ma secondo me l'Inter meritava qualcosa di più per quello che ha fatto vedere nei 90 minuti. Quando c'è un cambio di allenatore la reazione c'è sempre, poi bisogna vedere il lungo termine". Sulla deludente prestazione di Icardi: "Ieri sera ha avuto due grandi occasioni, le ha sbagliate entrambe, però nelle partite precedenti non è che partecipasse molto alla manovra. Se avesse alle spalle un trequartista vero potrebbe essere sfruttato ancora di più", così Zenga.
 

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