Battuta d'arresto per gli isolani che guidano la serie cadetta

 Si ferma la marcia del Cagliari capolista. La squadra di Rastelli, reduce dal cinque vittorie consecutive, esce sconfitta da Cesena nel secondo anticipo della 28/a giornata di Serie B. I romagnoli di Drago, al sesto risultato utile consecutivo, si impongono 2-0 con le reti di Sensi e Djuric nella ripresa e consolidano il quarto posto in classifica avvicinando il Pescara. I sardi, che falliscono un rigore con Giannetti nel primo tempo e chiudono in dieci per il rosso a Murru, restano a +5 dal Crotone, ma i calabresi attesi domani in casa con il Vicenza proveranno ad accorciare le distanze.

 

Nel primo tempo del match del 'Manuzzi' si fanno preferire i sardi, che dopo la mezz'ora hanno la possibilità di passare in vantaggio. Manganiello giudica da rigore una trattenuta di Magnusson ai danni di Giannetti. Dal dischetto si presenta quest'ultimo, ma il suo tiro viene neutralizzato da Gomis. Ancora Giannetti sfiora il gol, ma la sua conclusione dentro l'area timbra il palo. Nella ripresa, è il Cesena a sbloccare il risultato. La firma è quella di Sensi, che insacca fortunosamente dopo un contrasto con Kranjc sul cross di Ciano (12'). Romagnoli sempre pericolosi con un colpo di testa di Djuric su cross di Ciano, Storari vola in angolo. C'è ancora lavoro per l'ex portiere della Juventus, reattivo di piede sul tentativo di Falco diretto al primo palo. Le cose si complicano per il Cagliari al 26': Murri rimedia un secondo giallo dopo una manata a Falco e lascia i rossoblù in inferiorità numerica. A dieci minuti dal termine, il Cesena chiude i giochi con la rete del raddoppio: Djuric anticipa Krajnc sul traversone di Renzetti dalla sinistra e batte Storari per il 2-0. I sardi alzano bandiera bianca, i bianconeri si confermano una corazzata tra le mura amiche, dove hanno ottenuto 12 vittorie su 15 disputate.

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