Doppietta di Babacar, gol di Kalinic e doppietta di Zarate

Tutto facile per la Fiorentina nella gara contro il Qarabag, valida per la seconda giornata di Europa League. I viola di Paulo Sousa archiviano la pratica azera in 45' chiudendo con un 5-1 che non ammette repliche. Doppietta di Babacar, che conferma l'ottimo stato di forma, Kalinic e doppietta anche di Zarate per un successo che issa la Fiorentina al comando del Gruppo J con 4 punti. Buone indicazioni per Paulo Sousa da un attacco che fin qui aveva segnato appena cinque gol fra campionato e coppe.

Il tecnico portoghese schiera un 3-4-1-2 con Bernardeschi dietro le punte Kalinic e Babacar. Dopo 25' di sofferenza, col il Qarabaq pericoloso in un paio di occasione, la Fiorentina si sveglia e, dopo l'espulsione di Yunuszada, prende in mano la partita. I viola sbloccano il risultato al 38': punizione potente dal limite dell'area di Kalinic, respinta corta di Sahic e Babacar in girata di destro infila l'1-0. La compagine azera prova a reagire e scopre il fianco ai contropiedi della squadra di Sousa. Così il raddoppio arriva al 43': Tello serve Cristoforo davanti al portiere, delizioso retropassaggio per Kalinic che da due passi infila il 2-0. Prima dell'intervallo i viola chiudono ogni discorso con la rete del 3-0 firmata ancora da Babacar su splendido assist di Kalinic dalla destra.

Il secondo tempo è poco più di un allenamento, con la Fiorentina che sfiora a più riprese il quarto gol con Kalinic prima di trovarlo con il neo entrato Mauro Zarate al 62' con un gran destro da fuori area. L'argentino esulta togliendosi la maglietta e viene ammonito. Per l'ex laziale un gol importante dopo un periodo buio, con problemi personali e la malattia della moglie, che lo avevano fatto un po' uscire dai radar di Sousa. Zarate si ripete ancora al 78' con una bella punizione dal limite che non lascia scampo al portiere. Il Qarabag ormai al tappeto chiude la gara con grande dignità provando fino alla fine a tenere testa ai viola e meritatamente trova il gol della bandiera al 92' con un gran sinistro del neo entrato Ndlovu.

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