Sentenza slitta al 7 aprile

Sei anni di squalifica con richiesta di preclusione e 20mila euro di ammenda per Armando Izzo. Sette punti di penalizzazione e 145mila euro di multa per l'Avellino. Sono le richieste avanzate dalla procura Figc davanti al tribunale federale nazionale della federcalcio in merito ai presunti illeciti relativi alle partite Modena-Avellino del 17/5/2014 e Avellino-Reggina del 25/5/2014. Stessa sanzione richiesta anche per l'ex calciatore dell'Avellino, Francesco Millesi e per Luca Pini, all'epoca dei fatti tesserato per l'A.S.D. Atletico Torbellamonaca. Per il calciatore del Cagliari, Fabio Pisacane, cosi' come per il calciatore irpino Raffaele Castaldo e per gli altri ex Avellino, Mariano Arini e Raffaele Biancolino, la richiesta e' stata di 6 mesi di squalifica e 30 mila euro di ammenda per violazione "per aver violato il dovere di informare la procura federale". Per l'ex presidente e ora amministratore unico dell'Us Avellino, Walter Taccone, la sanzione richiesta e' di 9 mesi di inibizione piu' 45 mila euro di ammenda.
 

RINVIO A 7 APRILE. "Accogliendo la richiesta formulata dai difensori di parte e al fine di garantire il corretto esercizio del diritto di difesa", il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Cesare Mastrocola ha rinviato all'udienza di venerdì 7 aprile, alle ore 14, la prosecuzione del dibattimento relativo ai presunti illeciti a carico di alcuni ex calciatori dell'Avellino e della società campana in relazione agli incontri Modena-Avellino (17/05/2014) e Avellino-Reggina (25/05/2014) validi per la stagione di Serie B 2013/2014. Lo rende noto la Figc.
 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata