Era accusato di frode sportiva per la gara Albinoleffe-Siena del maggio 2011.Tavecchio: Fiducia mai in discussione

Il ct della Nazionale Antonio Conte è stato assolto dall'accusa di frode sportiva per la gara Albinoleffe-Siena del maggio 2011 per non aver commesso il fatto. Lo ha stabilito il gup del Tribunale di Cremona nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. L'accusa aveva chiesto una pena di sei mesi con la sospensiva.  L'ex allenatore della Juventus è stato assolto "per non aver commesso il fatto", ha dichiarato il giudice per l'udienza preliminare Pierpaolo Beluzzi leggendo la sentenza.  Oltre a Conte, che è stato giudicato con il rito abbreviato, assoluzione anche il suo vice Angelo Alessio. I fatti si riferiscono al periodo in cui l'attuale selezionatore dell'Italia era alla guida del Siena nel campionato di Serie B.

Siamo soddisfatti, era l'esito che ci aspettavamo. La sentenza parla da sola" ha detto Leonardo Cammarata, uno dei legali di Antonio Conte, commentando a LaPresse l'assoluzione dell'attuale ct della nazionale dalla accusa di frode sportiva per la gara Albinoleffe-Siena del maggio 2011. "Se l'ho sentito? Era soddisfatto, per lui è stata una giornata positiva – ha proseguito l'avvocato – Ora vengono meno le preoccupazioni e può dedicarsi alla nazionale". 

 

TAVECCHIO: FIDUCIA MAI STATA IN DISCUSSIONE. "Apprendo con grande soddisfazione dell'assoluzione di Antonio Conte decisa oggi dal Tribunale di Cremona. Finalmente la sua posizione è stata chiarita, la mia fiducia in lui non è mai stata in discussione". Così il numero uno della Figc Carlo Tavecchio commentando in una nota la sentenza emessa poco fa dal giudice per le indagini preliminari Pierpaolo Beluzzi al termine del processo con rito abbreviato celebrato presso il Tribunale di Cremona. "Adesso siamo tutti ancora più concentrati sull'Europeo", ha aggiunto il presidente federale in vista dell'impegno della nazionale in Francia a giugno.

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