Grande attesa al San Paolo. In campo Mario Rui e Albiol. Out il croato; il Pipita forse ce la fa, ma non dall'inizio
Ormai ci siamo. L'ansia, l'aria di attesa, le chiacchiere al bar tra amici e colleghi, tutto svanirà tra poco più 24 ore, quando l'arbitro Orsato darà inizio (venerdì 1 dicembre alle 20,45) al big match del San Paolo: Napoli contro Juventus (nella foto, un momento dello scontro a Torino nel campionato scorso). Una sfida che la città intera attende da mesi, per vendicare sia l'eliminazione subita lo scorso anno in Coppa Italia (sconfitta 3-1 allo Stadium e vittoria ininfluente 3-2 in casa), ma soprattutto per proseguire la strada verso quel sogno che squadra, ambiente e tifosi rincorrono da quasi 30 anni: lo scudetto.
SFIDA SCUDETTO – Arrivati alla 15a giornata, e con ancora più di metà campionato da giocare, risulta difficile parlare di sfida decisiva per il tricolore, eppure che questa non sia una partita come le altre è facile intuirlo: vincere per il Napoli non solo vorrebbe dire staccare la Juventus di 7 punti, ma darebbe un'ulteriore iniezione di fiducia a tutto l'ambiente, energie positive da poter sfruttare poi per il prosieguo del campionato. Senza dimenticare che la prossima settimana ci sarà Juventus-Inter, con il Napoli impegnato in casa contro la Fiorentina, un turno di campionato dove gli azzurri potrebbero risucchiare altri punti preziosi ad una delle due contendenti.
CASA NAPOLI – Ma oggi parlare di scudetto e di calendario serve a poco. Meglio tornare al presente e focalizzarsi sulla supersfida di domani sera, gara a cui la squadra agli ordini di Maurizio Sarri arriva dopo tre giorni intensi di lavoro sul campo, di prove tattiche e soprattutto con buone notizie dall'infermeria: Mario Rui è infatti pienamente recuperato e le sue chances di vederlo dal primo minuto sono in netta ascesa, con Hysaj che tornerebbe così nel suo ruolo naturale di terzino destro. Altro rientro eccellente quello di Raul Albiol che farà coppia con Koulibaly al centro della difesa, mentre in mediana si va verso la conferma del trio Jorginho-Allan-Hamsik, per garantire qualità e quantità alla manovra. Davanti, neanche a dirlo, spazio a Callejon, Mertens e Lorenzo Insigne, alla ricerca del suo terzo gol contro la Vecchia Signora. Il San Paolo è pronto, così come i 56mila tifosi partenopei che domani sera riempiranno le sue gradinate. Calcio d'inizio domani sera alle ore 20.45, gara che sarà arbitrata dal signor Orsato di Schio, già al suo quinto Napoli-Juventus negli ultimi sei anni.
CASA JUVE – Al termine della seduta di rifinitura a Vinovo, il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha diramato la lista dei giocatori a disposizione per la sfida in programma domani sera allo Stadio San Paolo contro il Napoli. Assente Mandzukic per problematiche al polpaccio della gamba sinistra e Howedes per un problema al quadricipite della coscia destra, entrambe insorte nel corso dell'ultimo allenamento. Presente invece il grande ex Higuain reduce da un'operazione alla mano che potrebbe giocare ma non dall'inizio. Questi i convocati: Buffon, De Sciglio, Chiellini, Benatia, Pjanic, Khedira, Cuadrado, Marchisio, Higuaín, Dybala, Douglas Costa, Alex Sandro, Matuidi, Barzagli, Pinsoglio, Asamoah, Szczesny, Rugani, Sturaro, Bentancur, Bernardeschi.
PROBABILI FORMAZIONI
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri.
JUVENTUS (3-4-2-1): Buffon; Barzagli, Benatia, Chiellini; De Sciglio, Pjanic, Khedira, Alex Sandro; Dybala, Douglas Costa; Cuadrado. Allenatore: Massimiliano Allegri.
Arbitro: Orsato di Schio
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