Il portoghese: "Il mio futuro è domani contro il Salisburgo, non voglio parlare della mia situazione"

L’allenatore della Roma, José Mourinho, risponde alle parole dell’amministratore delegato della società, Pietro Berardi, che si era detto convinto che l’allenatore portoghese resterà con i giallorossi anche il prossimo anno. “Il Ceo Berardi ha detto di essere sicuro che rimango alla Roma? Non ho scambiato nessuna parola con il Ceo su questo tema. Il fatto che io rimanga alla Roma è semplicemente una sua interpretazione”: queste le parole di Mou nella conferenza stampa alla vigilia del playoff di ritorno di Europa League contro il Salisburgo, in cui la Roma cercherà di rimontare lo 0-1 dell’andata

Se la Champions è importante per il mio futuro alla Roma? È l’ultima cosa che voglio pensare, oggi è il giorno di pensare a domani. È anche una partita da dentro o fuori, non voglio neanche pensarci al mio futuro. Il futuro è domani contro il Salisburgo. Non voglio parlare della mia situazione”, ha aggiunto il portoghese. Che poi si è di nuovo scusato per aver criticato i tifosi dopo la vittoria dei giallorossi contro il Verona di domenica. “Mi sono già scusato delle mie parole. Non è il mio lavoro, sono io che devo essere criticato da loro. Mi sono già scusato, domani mi aspetto la mia squadra con l’atteggiamento giusto. È qui dove posso cercare di avere un’influenza positiva. Ovviamente siamo abituati a una curva calda, a una curva che ci ha dato tanto l’anno scorso principalmente in questo tipo di partite decisive”, ha detto. “Con il suo atteggiamento – ha precisato Mou – la squadra può aiutare a un’atmosfera più costruttiva. Spero che lo stadio capisca che in campo andremo per dare tutto”, ha concluso Mourinho specificando di essere “sicuro che domani gli occhi dei ragazzi saranno quelli di chi vuole vincere“.

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