Secondo la Procura il quattro volte Pallone d'oro avrebbe nascosto al Fisco spagnolo per 14.7 milioni di euro

Alle 11.15 Cristiano Ronaldo ha fatto il suo ingresso al Tribunale di Pozuelo de Alarcon, alla periferia di Madrid, per essere interrogato sul caso di una presunta evasione fiscale. Il fuoriclasse portoghese era accompagnato dal responsabile sicurezza del Real Madrid Julio Cendal. Ronaldo sarà assistito dagli avvocati Antonio Lobo Xavier e Baker McKenzie. Ronaldo è giunto a bordo di una auto con i vetri oscurati che si è infilate direttamente nel parcheggio sotterraneo del tribunale bypassando quindi i tanti giornalisti, fotografi e operatori presenti all'esterno. Al termine della sua testimonianza è previsto che Ronaldo rilascerà una dichiarazione alla stampa.

Secondo la Procura spagnola il quattro volte Pallone d'oro avrebbe nascosto al Fisco spagnolo per 14.7 milioni di euro, attraverso aziende paravento in paradisi fiscali, fra il 2011 e il 2014. Se dovesse essere rinviato a giudizio, Ronaldo rischia una condanna fra i 21 mesi e 7 anni di carcere. Il fisco spagnolo negli ultimi anni ha attuato una lotta senza quartiere all'evasione fiscale e nelle sue maglie sono finiti anche diversi calciatori fra i quali il grande rivale di CR7, Lionel Messi. Il fuoriclasse argentino è stato condannato a 21 mesi di reclusione, ma non finirà in carcere visto che per la legge spagnola sentenze al di sotto dei due anni possono essere scontate fuori.

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