Il Congresso Uefa è oggi chiamato a eleggere il successore: due i candidati: lo sloveno Aleksander Ceferin e l'olandese Michael van Praag

"E' molto emozionante essere qui ma sono anche felice perché questo sarà il mio ultimo discorso ad un Congresso Uefa". Inizia così il discorso d'addio dell'ex presidente dell'Uefa Michel Platini, che si è dimesso nel maggio scorso dopo esser stato squalificato per quattro anni dal Comitato Etico della Fifa. "Grazie, grazie per questi nove anni – ha proseguito l'ex giocatore della Juventus, eletto per la prima volta nel 2007 – Penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro. Amici del calcio, addio". Platini è stato squalificato insieme all'ex presidente della Fifa Sepp Blatter per un pagamento di due milioni di franchi svizzeri ricevuto dal francese con il benestare di Blatter nel 2011 per un lavoro svolto anni prima. "Continuerete questa meravigliosa missione senza di me per ragioni di noi non voglio parlare oggi – ha concluso Platini – Ho la coscienza a posto, sono certo di non aver fatto alcun errore e continuerò a combattere nei tribunali".

Il Congresso Uefa, riunitosi oggi ad Atene in via straordinaria, è chiamato a eleggere il successore di Michel Platini. Due i candidati: lo sloveno Aleksander Ceferin e l'olandese Michael van Praag.
 

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