Si tratta di una decisione senza precedenti nella storia della megalopoli

Le autorità thailandesi hanno ordinato la chiusura fino a venerdì di oltre 400 scuole a Bangkok a causa dell'inquinamento atmosferico che colpisce la città da settimane. Si tratta di una decisione senza precedenti nella storia della megalopoli. "Ho ordinato a 437 scuole gestite dall'amministrazione locale (la Bangkok Metropolitan Administration, BMA) di chiudere i battenti", ha annunciato il governatore di Bangkok, Aswin Kwanmuang.

Poco dopo il servizio stampa del governo ha riferito che il generale Prayut Chan-O-Cha, capo della giunta militare al potere dal 2014, ha anche chiesto a scuole private, istituti professionali e altre strutture gestite dal ministero dell'Istruzione di restare chiusi. Il primo ministro, che finora aveva minimizzato il fenomeno invitando a non creare il panico, si è detto ora "preoccupato dallo smog". Sono sempre più numerose le persone che, fra i circa 12 milioni di abitanti della capitale thailandese, vanno in giro con delle mascherine.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata