Un professore di fauna selvatica negli Usa cerca di salvaguardare questi animali
Catturare anfibi può essere solo un ricordo nostalgico dell’infanzia per la maggior parte delle persone, ma non per tutti. Secondo un professore di fauna selvatica negli Usa, preservare le zone umide e le pozze primaverili non sia importante solo per gli anfibi e l’ambiente, ma anche per consentire alle generazioni future di provare la meraviglia infantile di scoprire queste creature nascoste.
Al centro della zona umida c’è una strada trafficata dove il professore cammina, scrutando il marciapiede alla ricerca di raganelle, rospi, salamandre e tritoni. Il professore aiuta queste creature ad attraversare la strada, un piccolo gesto che fa una grande differenza.
La perdita dell’habitat a causa dello sviluppo ha causato l’estinzione di oltre un terzo degli anfibi. Negli Stati Uniti, le pozze primaverili, dove gli anfibi spesso si recano per riprodursi, sono particolarmente minacciate perché troppo piccole per essere protette dalle leggi statali e federali.
Le zone umide più grandi possono essere protette da agenzie come l’Army Corps of Engineers, ma non le pozze primaverili. Le pozze primaverili sono piccole zone umide temporanee che si trovano negli ecosistemi forestali. Sono punti bassi della foresta che raccolgono la neve sciolta e l’acqua piovana in una depressione del terreno. Le pozze compaiono in primavera e trattengono l’acqua fino alla fine di giugno o luglio.
Le pozze primaverili costituiscono l’habitat essenziale per la riproduzione di anfibi come salamandre e rane, e sono fondamentali per la conservazione della specie. Il cambiamento climatico sta anche influenzando direttamente la durata della vita degli anfibi. La regione degli Appalachi è un hotspot di biodiversità per le salamandre e, con l’aumento delle temperature, le salamandre stanno spostando il loro areale e migrando verso nord alla ricerca di un ambiente più fresco e umido, ha detto Bateman. Oltre allo spostamento dell’areale, gli anfibi stanno diventando anche più attivi. Essendo animali a sangue freddo o ectoplasmatici, il clima caldo li costringe a dedicare più tempo alla caccia per procurarsi il cibo necessario al loro metabolismo.
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