Negli ultimi giorni alcuni familiari avevano denunciato che durante la detenzione era stato torturato

È stato liberato in Venezuela il violinista Wuilly Arteaga, diventato un simbolo delle proteste anti Maduro per la sua abitudine di suonare alle manifestazioni. Il giovane, 23 anni, è stato rilasciato dopo tre settimane: era stato arrestato lo scorso 27 luglio. A riferirlo il procuratore generale venezuelano, Tarek William Saab. Arteaga ha raggiunto popolarità perché suonava l'inno nazionale anche mentre i lacrimogeni lo avvolgevano e intorno a lui volavano proiettili di gomma. Ma era diventato un'icona soprattutto dopo avere denunciato che le forze di sicurezza gli avevano rotto il violino, il che aveva scatenato un'ondata di solidarietà. L'accusa, al momento dell'arresto, era di "istigazione pubblica e possesso di sostanze incendiarie". Negli ultimi giorni alcuni familiari avevano denunciato che durante la detenzione era stato torturato. In Venezuela le proteste anti governative vanno avanti dal 1° aprile scorso e il bilancio è di oltre 120 morti.
 

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