Baltimora (Maryland, Usa), 30 apr. (LaPresse/Reuters) – Nuove proteste contro la morte di Freddie Gray, il 25enne afroamericano deceduto mentre era in custodia della polizia, sono state organizzate in diverse città degli Stati Uniti, tra cui Boston, Houston, Ferguson, Washington, Seattle, New York e Denver, dove sono state arrestate alcune persone. A Baltimora tremila tra soldati della Guardia nazionale e agenti della polizia sono stati schierati per garantire il rispetto del coprifuoco in vigore dalle 22 ora locale (le 4 in Italia), imposto dopo i violenti scontri di lunedì. Stanotte migliaia di manifestanti hanno marciato pacificamente fino alla sede del municipio. “È per tutte le persone che sono morte ingiustamente per mano di poliziotti”, ha detto Noy Brown-Frisby, una 35enne che ha marciato insieme alla figlia. La donna ha ammesso tuttavia che l’alto tasso di criminalità nella città sta complicando le relazioni tra la comunità locale e la polizia.

A New York sono state arrestate almeno 60 persone, mentre da lunedì a Baltimora gli arresti sono stati quasi 270, di cui 18 ieri. Il commissario Anthony Batts ha detto che oltre 100 persone sono state rilasciate senza accuse perché i funzionari non riescono a stare dietro al lavoro burocratico. Le accuse, ha sottolineato però Batts, saranno formulate in un secondo momento. Oggi la polizia di Baltimora consegnerà alla procura del Maryland un rapporto sulla morte di Gray, ma le informazioni non saranno diffuse perché i pm non hanno ancora deciso se formulare accuse. Il dipartimento della Giustizia Usa sta conducendo un’indagine separata sulla possibile violazione dei diritti civili nel caso di Gray.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse (Segue)

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