Il servizio taxi accusato di avere usato software per sottrarsi alle autorità

Il dipartimento di giustizia degli Stati Uniti ha aperto un'inchiesta penale sull'utilizzo da parte di Uber di un software che aggirerebbe le leggi di alcune città e che sarebbe proibito usare. Lo rivela di Washington Post. A quanto pare, Uber avrebbe utilizzato Greyball, un software che permetterebbe al servizio taxi privato di rimanere nascosto alle autorità e operare in città in cui non gli è permesso. Il sistema impedirebbe alle autorità di accedere all'applicazione in modo da non poter capire se le leggi fossero state violate o no. 

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