Beirut (Libano), 7 dic. (LaPresse/Reuters) – Tre soldati siriani sono rimasti uccisi da un attacco areo della coalizione a guida Usa nella provincia siriana di Deir al Zor, per gran parte occupata dallo Stato islamico. Lo ha riferito l’Osservatorio siriano per i diritti umani, spiegando che nell’attacco vi sono stati anche 14 feriti. Anche una fonte vicina al governo di Damasco ha confermato il raid ribadendo la presenza di vittime e di veicoli distrutti. Secondo l’Osservatorio l’attacco ha colpito parte del campo militare di Saeqa vicino alla città di Ayyash, nella parte occidentale della provincia di Deir al Zor. Si tratta della prima volta che aerei da guerra della coalizione colpiscono le forze governative siriane. Nella città di Deir al Zor, un altro raid aereo che si pensa sia stato effettuato dalla coalizione, ha causato la morte di una donna e di due dei suoi figli, ha aggiunto l’Osservatorio.

49 MORTI CIVILI. Almeno 49 civili sono invece morte nelle ultime dodici ore nei bombardamenti aerei della coalizione guidata dagli Stati Uniti nella provincia siriana di Raqqa, principale roccaforte dello Stato islamico. Lo ha fatto sapere l’Osservatorio siriano per i diritti umani, spiegando che in un attacco contro le zone di al-Fajija e al- Karama sono rimasti uccisi almeno otto bambini e cinque donne, mentre un numero imprecisato di persone sono rimaste ferite. L’Osservatorio non ha precisato se le vittime siano tutti civili siriani o membri di una famiglia di combattenti jihadisti.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

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