Tra Europei e Coppa del Mondo, gli atleti azzurri si preparano a sbancare le olimpiadi di Pyeongchang

Carolina Kostner scrive la storia, salendo ancora una volta sul podio dei Campionati Europei di pattinaggio di figura. L'azzurra ha vinto il bronzo a Mosca, conquistando la sua undicesima medaglia nella rassegna continentale, che le vale il record di piazzamenti tra le prime tre nella manifestazione, affiancando l'altra primatista, Irina Rodnina.

La Kostner ha totalizzato 125.95 nel libero, totalizzando complessivamente il punteggio di 204.24. L'oro è andato alla russa Alina Zagitova, con 238.24, davanti alla connazionale Evgenia Medveda (232.86). E ora lo sguardo è rivolto ai Giochi Olimpici di Pyeongchang.

Pattinaggio di velocità. Un altro scalino per salire sempre più in alto, tra i top del mondo, con la mente già rivolta ad un'Olimpiade che è ormai dietro l'angolo. Nicola Tumolero (Fiamme Oro Moena) non si ferma più e in Germania consacra questo suo formidabile inizio di 2018: dopo l'oro di due settimane fa agli Europei di Kolomna, l'azzurro sui 5000 realizza un'altra impresa conquistando il secondo posto nella quinta tappa stagionale di Coppa del Mondo di scena ad Erfurt. Apparso, nonostante i pesanti carichi di lavoro, già in forma ieri nella prova dei 1500 – di per sé assai poco adatta alle sue caratteristiche -, Tumolero ha chiuso oggi la sua gara in 6'16"11, superato soltanto dal norvegese Pedersen. Un'altra performance di spessore per il 23enne di Roana che consolida così il 4° posto nel ranking di specialità di Coppa del Mondo e guarda con sempre maggiore fiducia all'appuntamento olimpico ormai prossimo. 

"Sono molto felice di questo risultato perché nonostante non mi fossi preparato specificatamente per questo appuntamento è arrivato un secondo posto importante – spiega Nicola Tumolero a fine gara -. Oggi la concorrenza rispetto agli Europei era ancora più alta con il norvegese Pedersen, il canadese Bloemen e i tedeschi Beckert e Geisreiter a rendere tutto più complicato. Ambire al podio era davvero difficile ed essere riuscito a centrarlo è stata una sorpresa e insieme una grande iniezione di fiducia in vista di Pyeongchang". Sulla stessa distanza Andrea Giovannini (Fiamme Gialle Predazzo) è terminato all'11° posto in 6'24"94 con Davide Ghiotto (Cosmo Noale Ice) invece 14° in 6'32"89. Nei 5000 di Division B, 5° posto per Michele Malfatti (S.C. Pergine) in 6'29"65 e 8° per Riccardo Bugari (C.P. Piné-Pulinet) in 6'33"86.

Sulle altre distanze da segnalare la 4ª posizione nei 1500 di Division B per Francesca Lollobrigida (Aeronautica , Militare) con il tempo di 2'01"21; più arretrate Francesca Bettrone (Cosmo Noale Ice), 15ª in 2'03"23, e Deborah Grisenti (Cosmo Noale Ice), 17ª in 2'04"39. Nella seconda serie dei 500 femminili, sempre di Division A, arriva invece il 14° posto per Yvonne Daldossi (Carabinieri Selva di Val Gardena) con il tempo di 39"23 davanti all'altra azzurra, Bettrone, 19ª in 39"80. Quarta, sempre nei 500 ma di Division B, Chiara Cristelli (C.P. Piné-Pulinet), che ha fermato il cronometro dopo 40"20. Nei 1000 maschili di Division B ecco infine la 15ª posizione in 1'12"95, mentre Mirko Giacomo Nenzi (Fiamme Gialle Predazzo) ha chiuso 24° in 1'16"24. Resta così soltanto la terza e ultima giornata di gare in programma domani, con l'Italia del c.t. Marchetto che chiuderà questo appuntamento del circuito internazionale con grande attenzione in particolare alla prova di Francesca Lollobrigida sui 3000. Poi sarà tempo di tornare in Italia e concentrarsi unicamente sulla rassegna olimpica.

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