Berlino (Germania), 23 ott. (LaPresse) – L’associazione tedesca per l’ambiente e la tutela dei consumatori Deutsche Umwelthilfe (Duh) ha accusato Opel per le emissioni inquinanti della Zafira, che sarebbero significativamente sopra al terro consentito. Come riposta lo Spiegel onilne, il test è stato commissionato dall’associazione a un laboratorio indipendente in Svizzera, che ha provato un Zafira con motore 1.6 litri diesel. Dalla prova emergerebbe che, a seconda del metodo di misurazione di ossido di azoto, le emissioni possono arrivare fino a 17 volte il limite consentito per un Euro 6.

A darne notizia è stato il responsabile nazionale di Duh, Juergen Resch, in conferenza stampa. I risultati mostrerebbero parallelismi con il caso Volkswagen. “Le accuse sono chiaramente false e infondate”, ha detto un portavoce della società. Opel, a cui non sono stati resi disponibili i risultati dei test, ha detto di aver effettuato lo stesso test dopo la prima richiesta dell’organizzazione non governativa, ottenendo risultati conformi alla legge.

REPLICA. Le accuse della Deutsche Umwelthilfe (Duh) sono “false e infondate”. Lo afferma Opel a seguito dell’accusa rivolta alla sua Zafira dalla ong ambientalista tedesca, secondo cui il modello diesel 1.6 litri supererebbe di 17 volte il limite sulle emissioni inquinanti rispetto al tetto di legge fissato per gli Euro 6.

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