Milano, 16 nov. (LaPresse) – “Gli ultimi tre mesi sono stati i più difficili, per via della crisi in Cina in agosto, mentre l’America, che doveva essere la vera locomotiva, con il dollaro così forte ha importato di più ma ha consumato di meno. Gli americani hanno in parte sostituito i cinesi qui in Europa, c’è stato un fortissimo turismo americano”. Lo ha detto Gateano Marzotto, presidente di Pitti Immagine uomo, alla conferenza stampa di presentazione di Pitti Uomo, dal 12 al 15 gennaio 2016 alla Fortezza da basso di Firenze.

“I paesi in via di sviluppo sono stati in grave difficoltà, come Brasile e Australia. La Russia è stato uno dei paesi più in difficoltà, e l’abbiamo avvertito molto su Pitti Bimbo – continua Marzotto – Ma la Russia sta riprendendo a consumare all’interno dei propri confini, i russi viaggiano meno ma consumano di più nel loro stato. Il Medio Oriente ha funzionato bene e anche i nuovi paesi in via di sviluppo, come Kazakisthan, Giappone e sud Corea, dove sta esplodendo una vera passione per Italia”.

“Credo che il 2016 sarà positivo, cerchiamo di fare un +5% soprattuto sul mercato estero. Il clima per ora è di stabilità. Avremo una chiusura del 2015 positiva. Alla crisi bisogna reagire, abbiamo una fiera Pitti fortissima, faremo un sacco di eventi e siamo molto soddisfatti. Il nuovo presidente Andrea Caricchi ci darà un forte impulso – ha ancora detto il presidente di Pitti Immagine Uomo.

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