La ong Proactiva Open Arms: "Desolazione, rabbia, impotenza". Soccorse 256 persone

Ore di emergenza nel Mediterraneo in tempesta per i viaggi della speranza dei migranti. Un bimbo di tre mesi soccorso due giorni fa da una nave è morto questa mattina. Lo riferisce su Twitter l'organizzazione che si occupa di soccorso ai rifugiati nel Mediterraneo centrale Proactiva Open Arms e che nelle scorse ore con una imbarcazione ha trasferito 256 persone soccorse, nonostante le difficoltà dovute alle cattive condizioni meteo. "È morto stanotte – si legge –  Desolazione, rabbia, impotenza. Tutto ciò non è sufficiente per esprimere il dolore devastante di una madre e di coloro che vediamo. NESSUNO fa qualsiasi cosa per evitare questo immenso CRIMINE. A bordo 3 cadaveri innocenti i cui assassini restano impuniti".

"E così resistiamo nell'assalto delle onde. In cerca di un riparo per le oltre 300 persone che accogliamo a bordo in questa vecchia barca. L'imbarcazione in cui li abbiamo trovati non avrebbe mai resistito questo mare. Ma sono vivi, quasi tutti", scriveva Proactiva Open Arms diverse ore fa postando una foto della barca con cui accoglie i migranti dopo i soccorsi.

 

 

 

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