Uefa assicura: Sicurezza una priorità. Abete: Rischio porte chiuse c'è

Gli attacchi di Bruxelles fanno ripiombare l'Europa nel baratro del terrore e risuonare nuovi, inquietanti campanelli d'allarme sulla questione sicurezza. Ovvio che i riflettori si spostino sul grande appuntamento sportivo continentale: l'Europeo di calcio in programma dal 10 giugno al 10 luglio in Francia, paese già ferito dagli attacchi del 13 novembre e che richiamerà per l'occasione migliaia di tifosi da tutto il continente. La Uefa ancora oggi ha ribadito massimo impegno nel garantire che "la sicurezza sia al centro dei piani organizzativi" del torneo. Parole di rassicurazione, ma che le paure di attacchi siano fondate lo ha ribadito il ministro dell'Interno francese, Bernard Cazeneuve: "Gli eventi di Bruxelles ci ricordano che l'altissimo livello di minaccia cui siamo di fronte". Nell'ammettere che "non si può continuare ad innalzare un livello di allerta già molto elevato", Cazeneuve ha sottolineato che Euro 2016 "deve mescolare gli aspetti di sportività e festa con la sicurezza per squadre, allenatori e tifosi".

Il timore che i terroristi possano prendere di mira l'evento sportivo più importante dell'anno in Europa è ancora più concreto se si ricorda la mancata strage allo Stade de France. Negli ultimi mesi i vertici del calcio europeo hanno ventilato la possibilità che alcuni match del torneo possano essere disputati a porte chiuse. Ipotesi confermata dal vicepresidente Uefa Giancarlo Abete: "Il rischio porte chiuse può esistere sempre perché parliamo di una competizione in cui l'evento deve avvenire", ha spiegato l'ex numero uno della Figc. "Non ci sono partite rinviabili ad altra data, in un torneo si sconta il fatto che determinate date sono funzionali al risultato finale del torneo". "L'Italia agli Europei gioca con il Belgio, dobbiamo cercare ognuno di fare la propria attività. Noi come dirigenti sportivi – ha sottolineato Abete – dobbiamo continuare ad operare con fiducia e preoccupazione. Capendo che sono battaglie che si vincono solo mantenendo uno spirito positivo".

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