Il capitano del Genoa, Domenico Criscito era passato da poco sul Ponte Morandi. Non escluso un possibile rinvio di Samp-Fiorentina

Dal ct della Nazionale Roberto Mancini alle due squadre della città Genoa e Sampdoria, dal campione di tennis Fabio Fognini (ligure di Arma di Taggia) a Domenico Criscito (nella foto) che solo 10 minuti prima era passato sul luogo della tragedia: il mondo dello sport italiano si stringe intorno alla città di Genova e alle famiglie delle vittime dopo il tragico crollo del Ponte Morandi dell'autostrada A10 a Genova in cui hanno perso la vita più di venti persone.

Il Coni ha invitato a far rispettare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si svolgeranno in Italia, nel fine settimana. In Serie A tutte le squadre scenderanno in campo con il lutto al braccio. I primi ad esprimere il loro cordoglio, la vicinanza e anche lo sgomento per quanto accaduto sono naturalmente i due club della città. "Il Genoa sta seguendo con grande apprensione gli sviluppi della situazione riguardanti il crollo del Ponte Morandi", è il tweet della società. Il club rossoblu ha poi annullato l'allenamento pomeridiano.

"Senza parole" e una iconcina di due mani giunte in preghiera. Così anche la Sampdoria, sempre sui social network manifesta il suo pensiero sull'accaduto. Proprio da ex giocatore blucerchiato Roberto Mancini, attuale ct della Nazionale, è fra i primi ad esprimere cordoglio per quanto accaduto nel capoluogo ligure e sempre sui social scrive: "Sono vicino alle famiglie delle vittime e a una città e una regione che non meritano tutto questo".

La parole più sentite sono certamente quelle di ex e attuali giocatori del del Genoa Domenico Criscito, Mattia Perin, Suso e Stefano Sturaro, che il Ponte Morandi lo conoscono bene per averlo percorso tantissime volte. Criscito ci era passato anche questa mattina, pochi minuti prima della tragedia. "Scrivo messaggio per tutti quelli che mi stanno scrivendo preoccupandosi di me e la mia famiglia… Stiamo tutti bene anche se siamo passati su quel ponte esattamente dieci minuti prima del crollo…", scrive su Instagram. "Sono vicino a tutte le famiglie delle vittime. Non è possibile che un ponte di un autostrada possa crollare in questo modo…", prosegue il capitano rossoblù.

"Una città che mi ha accolto da bambino. Un popolo che mi ha aiutato a crescere ed insegnato a vivere. L'ennesima tragedia che questa città non merita", scrive il neo juventino Perin. "Conosco Genova. L'ho vissuta, respirata. È una città, è un popolo che non mollerà mai nonostante l'enorme tragedia", è il tweet di Suso. "Un ponte percorso centinaia di volte, una tragedia che ha colpito la mia terra….una preghiera per Genova e per le vittime", scrive Sturaro.

Quasi tutte le squadre del campionato di Serie A e non solo hanno espresso il loro cordoglio e vicinanza alla città di Genova e alle vittime. La prima è stata l'Inter: "L'Italia e Genova si trovano in queste ore ad affrontare una grande tragedia. Desideriamo esprimere agli abitanti del capoluogo ligure e alle persone coinvolte dal crollo del Ponte Morandi la nostra vicinanza. A tutti loro va il nostro pensiero".

Quindi la Fiorentina, impegnata domenica proprio nel capoluogo ligure contro la Sampdoria (la Lega Serie A segue con attenzione gli eventi in vista della gara. Non è infatti escluso che possa essere rinviata), che sempre sui social scrive: "La Fiorentina, scioccata per il disastro del crollo del ponte autostradale, si stringe con affetto alla città di Genova e a tutti i genovesi e partecipa al cordoglio delle famiglie delle vittime". Anche il Milan si dice vicino "a tutte le persone coinvolte nella tragedia".

Stesso contenuto nei messaggi di Roma, Lazio, Napoli, Udinese, Parma e della Virtus Entella. Il presidente Gaetano Miccichè e tutta la famiglia della Lega Serie A "esprimono il proprio cordoglio e si uniscono al dolore delle famiglie delle vittime". Anche la Lega Serie B nella persona del presidente Mauro Balata "esprimono la loro vicinanza alla città di Genova e alle persone coinvolte dal crollo". Al di fuori del calcio, è il tennista ligure Fabio Fognini il primo ad esprimere il suo cordoglio per quanto accaduto: "Mi sono svegliato adesso e ho appreso della tragica notizia di Genova. Che disastro. Sono vicino a tutte le famiglie delle vittime coinvolte".

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